CITAZIONE (scalzigh @ 11/1/2018, 09:18)
Credo che Tito intendesse dire che l'alto numero di liste poteva essere un problema per qualcuno che volesse avvicinarsi al gioco
un nuovo giocatore attirato dal late si sarebbe trovato davanti un muro di 20 manuali, 15 nazioni e 400 liste (numeri a caso) tra cui scegliere per potere iniziare. Difficile scegliere e come ricorda HMS se non hai mai idea di cosa ti troverai ad affrontare fare le prime liste è difficile. Molti potrebbero essere stati scoraggiati.
Precisamente.
Io che non ho limitate capacità mnemoniche e che venivo da quasi 10 anni di Watrhammer ho sempre mal sopportato il late proprio perché c’erano davvero troppe liste. Quando ho iniziato a giocare era praticamente uscito tutto del late, non facile studiare e conoscere tutte quelle liste.
E’ forse uno dei motivi per cui ho sempre preferito l’early, mi sembrava avesse un ragionevole numero di liste. Il giusto equilibrio fra giocabilità, sostenibilità e storicità.
Trovo eccessiva la riduzione delle liste del nuovo mid? Sì.
Trovo eccessiva la moltiplicazione delle liste del late v3? Sì.
Le due cose non confliggono.
Sta di fatto che per chi si approccia al gioco sia più comodo avere meno liste.
Scontenti i veterani e gli appassionati? Evidentemente non interessa loro. E notare che mi ritengo anche un appassionato, sto dipingendo degli ascari per una lista dell’AOI per la quale avevamo fatto con altri il pdf. Pdf che forse con la vecchia politica avrebbe visto la luce, ma che con questo nuovo corso rimarrà per certo una homerule.
Questa di facilitare i nuovi giocatori comunque non è la motivazione principale del taglio drastico, non riuscivano più a stare dietro a così tanti codici. Vero quello che dice Longino. Sicuramente una gestione migliore da parte di BF avrebbe reso più sostenibile la linea passata. Pare non abbiano imparato molto.
Amen.