Ariete II

Carina come regola.
Potrebbero anche:
- Doverlo ripetere se ha successo.
- Il 2iC in assenza del CiC non permette di tirare di compagnia
- Fallirlo automaticamente.

Ovviamente non tutte insieme

La regola così come l'ho proposta rende al meglio la battaglia di Roma poiché nonostante una strenua resistenza il giocatore italiano non potrà prolungare ad oltranza la partita. Raggiunta la soglia critica il giocatore dovrà destreggiarsi con le forze che ha a disposizione e fare scelte tatticamente rilevanti che in qualche modo possono essere una sfida aggiuntiva e stimolante.

Negare in toto il test può essere eccessivo, vorrei evitare situazioni in cui l'avversario possa calcolare a tavolino la vittoria facendo delle azioni "suicida" o sbilanciandosi completamente per andare a distruggere un plotone… sapendo in automatico di vincere, e non avendo l'incertezza di dover fare i conti con le proprie azioni.

D'altro canto già il test di compagnia è una botta di culo, doverlo anche ripetere… varrebbe un po quanto detto sopra.

Per quanto riguarda il secondo in comando… secondo me non andrebbe a rendere la situazione della difesa di Roma come le ritirate progressive.

Scusate la domanda, esistono i Diari Storici del comando di divisione e/o quelli dei reparti dipendenti? Grazie

montebello_ln

Nessuno ?

I diari storici vanno tenuti dai comandi di rreggimeto in su, oltre che da battaglioni e compagnie autonome. Quindi sì, in teoria esistono. Che io sappia non sono stati pubblicati. Potresti trovarli all'Archivio Storico dello Stato Maggiore dell'Esecito.

Grazie